È nata così “NoiAliArt: l’oratorio virtuale ai tempi del Coronavirus”

È nata così “NoiAliArt: l’oratorio virtuale ai tempi del Coronavirus”

In questo periodo difficile, anche noi membri dell’Associazione Noi Alia (realtà siciliana in provincia di Palermo), siamo stati costretti a rimodulare le nostre attività di oratorio a causa della chiusura forzata per il COVID-19.

Siamo partiti dalla consapevolezza  che i nostri bambini e ragazzi avrebbero continuato ad avere bisogno di noi, così come noi avremmo avuto bisogno di loro.

È nata così “NoiAliArt: l’oratorio virtuale ai tempi del Coronavirus”: un  progetto in sei puntate trasmesso  su un canale YouTube, dall’inizio della quarantena alla domenica di Pasqua, nato per dispensare “pillole di spensieratezza” e storie da raccontare.

Il percorso che abbiamo seguito è stato quello de “La strada giusta”, sussidio di Quaresima e Pasqua 2020 proposto dalla Diocesi a cui apparteniamo, Cefalù.  

NoiAliaArt ha visto bambini e ragazzi impegnati in attività manuali legate al Vangelo della domenica, proponendo sul sito dell’associazione numerosi video tutorial ed altro materiale educativo come disegni , cruciverba e giochi di animazione. Il grande successo di questa iniziativa ha spronato noi educatori ad attuare un ulteriore proposta di animazione e cosi è stato avviato  il “NoiAliaQuiz”!

Ogni sabato, sul profilo Instagram dell’associazione, i ragazzi sono stati coinvolti in una competizione che prevedeva domande sul Vangelo della domenica durante il percorso di quaresima  e su altri argomenti legati all’associazione nelle settimane successive alla Pasqua.

L’entusiasmo con cui i ragazzi hanno iniziato ad aspettare il sabato per potersi sfidare tra loro è stato motivante per noi animatori che abbiamo quindi deciso di non interrompere questa importante iniziativa.

Come associazione Noi Alia abbiamo proposto dunque la Challenge #IoRestoACasaConNoiAlia: sul canale YouTube alcune animatrici dell’associazione hanno presentato sfide musicali, di cucina, letture animate, giochi da tavola, iniziative per stimolare la creatività ed anche una Challenge a sorpresa!

NOI Alia ha fatto del suo meglio per creare qualcosa che potesse far sentire un po’ meno la distanza e la mancanza della vita in Oratorio. È stato importante per noi animatori far sapere e far sentire ai giovani che, nonostante le numerose avversità e la distanza, c’eravamo ancora.

Per quanto sia stato bello reinventarsi la nostra speranza rimane quella di poter tornare presto ad abbracciare, non solo “virtualmente”,  i nostri ragazzi per accompagnarli ed affiancarli nel raggiungimento di nuovi traguardi.

 

Valentina Rizzotto – animatrice NOI ALIA.