
03 Mar È nata così “NoiAliArt: l’oratorio virtuale ai tempi del Coronavirus”
In questo periodo difficile, anche noi membri dell’Associazione Noi Alia (realtà siciliana in provincia di Palermo), siamo stati costretti a rimodulare le nostre attività di oratorio a causa della chiusura forzata per il COVID-19.
Siamo partiti dalla consapevolezza che i nostri bambini e ragazzi avrebbero continuato ad avere bisogno di noi, così come noi avremmo avuto bisogno di loro.
È nata così “NoiAliArt: l’oratorio virtuale ai tempi del Coronavirus”: un progetto in sei puntate trasmesso su un canale YouTube, dall’inizio della quarantena alla domenica di Pasqua, nato per dispensare “pillole di spensieratezza” e storie da raccontare.
Il percorso che abbiamo seguito è stato quello de “La strada giusta”, sussidio di Quaresima e Pasqua 2020 proposto dalla Diocesi a cui apparteniamo, Cefalù.
NoiAliaArt ha visto bambini e ragazzi impegnati in attività manuali legate al Vangelo della domenica, proponendo sul sito dell’associazione numerosi video tutorial ed altro materiale educativo come disegni , cruciverba e giochi di animazione. Il grande successo di questa iniziativa ha spronato noi educatori ad attuare un ulteriore proposta di animazione e cosi è stato avviato il “NoiAliaQuiz”!
Ogni sabato, sul profilo Instagram dell’associazione, i ragazzi sono stati coinvolti in una competizione che prevedeva domande sul Vangelo della domenica durante il percorso di quaresima e su altri argomenti legati all’associazione nelle settimane successive alla Pasqua.
L’entusiasmo con cui i ragazzi hanno iniziato ad aspettare il sabato per potersi sfidare tra loro è stato motivante per noi animatori che abbiamo quindi deciso di non interrompere questa importante iniziativa.
Come associazione Noi Alia abbiamo proposto dunque la Challenge #IoRestoACasaConNoiAlia: sul canale YouTube alcune animatrici dell’associazione hanno presentato sfide musicali, di cucina, letture animate, giochi da tavola, iniziative per stimolare la creatività ed anche una Challenge a sorpresa!
NOI Alia ha fatto del suo meglio per creare qualcosa che potesse far sentire un po’ meno la distanza e la mancanza della vita in Oratorio. È stato importante per noi animatori far sapere e far sentire ai giovani che, nonostante le numerose avversità e la distanza, c’eravamo ancora.
Per quanto sia stato bello reinventarsi la nostra speranza rimane quella di poter tornare presto ad abbracciare, non solo “virtualmente”, i nostri ragazzi per accompagnarli ed affiancarli nel raggiungimento di nuovi traguardi.
Valentina Rizzotto – animatrice NOI ALIA.